Ravanusa



Ravanusa
Veduta di Ravanusa
Stato
Regione
Territorio
Altitudine
Superficie
Abitanti
Nome abitanti
Prefisso tel
CAP
Fuso orario
Patrono
Posizione
Mappa dell'Italia
Mappa dell'Italia
Ravanusa
Sito istituzionale

Ravanusa è una città della Sicilia.

Da sapere

[modifica]

Cenni geografici

[modifica]

Sorge a est di Agrigento, a sud di Caltanissetta e di Sommatino, a nord della vicina Licata e a est della vicinissima, distante solamente 4 km, Campobello di Licata, con la quale sembra formare un unico agglomerato urbano. Ravanusa sorge ai piedi del monte Saraceno, luogo di noti ritrovamenti archeologici di origine greca.

Cenni storici

[modifica]
Vaso dionisiaco di Ravanusa

Il nuovo paese fondato nel periodo normanno risale al 1086 anno in cui Ruggero d'Altavilla conquistò Agrigento e il territorio circostante. Racconta la leggenda che l'esercito normanno assetato per l'eccessivo caldo e la mancanza di acqua stava per soccombere, Ruggero invocò la Vergine che gli indicò il fico che si trovava ai piedi del monte dal quale sgorgò l'acqua. L'esercito si dissetò e, riprese le forze, sconfisse i Saraceni. Vicino al fico per ringraziare la Madonna venne eretto il primo tempio cristiano dedicato alla Madonna del Fico e del Fonte. Il paladino battezzò quella zona con il nome di Rivinuta, acqua rinvenuta. I cristiani superstiti scesero dal Monte e formarono il primo nucleo di un nuovo paese. Ciò fa pensare che il conte Ruggero dovette trovare degli abitanti cristiani e la costruzione della chiesetta riunì le poche famiglie. Il feudo di Ravanusa venne concesso da Ruggero a Salvatore Palmeri che si era distinto nella lotta contro i Saraceni. Vicende alterne vedono il succedersi di signorotti su questo feudo finché nel 1449 Giovanni Andrea Crescenzo lo ricevette in dote dalla moglie. Questi ottenne dal re il permesso di elevare il feudo da semplice a nobile e dal 30 dicembre 1472 ha inizio la Baronia di Ravanusa. Quando Ferdinando di Borbone abolì le feudalità in favore dei Comuni, i feudatari furono così costretti a cedere i loro palazzi. Il paese attuale fu fondato da Giacomo Bonanno con licentia populandi del 1616.

La notte dell'11 dicembre 2021, un sabato sera, una zona di circa 10mila metri quadrati è stata devastata da un'esplosione causata da una fuga di gas metano. L'esplosione ha causato il crollo di decine di palazzine, un centinaio di sfollati e la morte di 9 persone, una delle quali portava anche in grembo un bambino che sarebbe dovuto nascere dopo pochissimi giorni.

Come orientarsi

[modifica]
Map
'"`UNIQ--maplink-00000002-QINU`"'
Ravanusa


Come arrivare

[modifica]


Come spostarsi

[modifica]


Cosa vedere

[modifica]
Chiesa Madre di San Giacomo
  • 37.26753113.9759721 Chiesa Madre di San Giacomo. Chiesa del 1632. chiesa di San Giacomo (Q119795936) su Wikidata
Museo Archeologico Salvatore Lauricella
  • 37.26826413.9783242 Museo Archeologico Salvatore Lauricella, Corso della Repubblica, 27. gratis. Lun-Ven 9:00-13:00, Mar-Gio 15:30-18:30. All'interno del museo è esposto il pezzo più pregiato, il vaso dionisiaco.
  • Chiesa della Madonna del Fico (Chiesa della Madonna del Fonte). Tempio edificato dal Gran Conte Ruggero nel 1086, oggi Santuario di Maria Santissima Assunta in Cielo e convento dell'Ordine dei frati minori.
  • 37.26783913.9769443 Chiesa di San Giuseppe. chiesa di San Giuseppe (Q119795937) su Wikidata
  • 37.26597213.9726674 Chiesa della Madonna di Fatima. chiesa della Beata Maria Vergine di Fatima (Q119795934) su Wikidata
  • 37.27111113.97355 Chiesa di San Michele. chiesa di San Michele (Q119795938) su Wikidata
  • 37.26768313.96956 Chiesa di Santa Croce. chiesa di Santa Croce (Q119795939) su Wikidata
  • 37.26330613.9640567 Chiesa della Sacra Famiglia. chiesa della Sacra Famiglia (Q119795935) su Wikidata
  • 37.26826913.977948 Santuario Maria SS. Assunta, Corso della Repubblica (Accanto al museo archeologico).

Fuori dal centro abitato

[modifica]
Area archeologica di Monte Saraceno
  • 37.25652713.9845019 Area archeologica di Monte Saraceno, +39 0922621611, . gratis. Lun-Dom 8:30-19:00. La prima domenica del mese apertura dalle 9 alle 13. Questo sito di epoca greca presenta una serie di sovrapposizioni di epoche, da quella più antica costruita sul monte a quella più recente che si trova alla sua base. L'impianto urbano è ancora visibile, tanto quanto la suddivisione degli ambienti. Sono inoltre presenti delle cisterne scavate nella roccia. Sul posto sono presenti dei cartelloni che spiegano i ritrovamenti. area archeologica di Monte Saraceno (Q55678918) su Wikidata
  • Solfara Travale. La solfatara, di proprietà di Travale, già attiva nel 1839, risulta oggi abbandonata. Solfara Travale su Wikipedia solfara Travale (Q16607460) su Wikidata


Eventi e feste

[modifica]
  • Festa di San Vito. 15 giugno. santo patrono
  • festa di Maria SS. Assunta. 15 agosto. La Madonna viene portata in processione dai fedeli con grande solennità.


Cosa fare

[modifica]


Acquisti

[modifica]


Come divertirsi

[modifica]


Dove mangiare

[modifica]


Dove alloggiare

[modifica]


Sicurezza

[modifica]


Come restare in contatto

[modifica]


Nei dintorni

[modifica]

Informazioni utili

[modifica]

Gli abitanti del comune di Ravanusa vengono soprannominati ‘ncacinati’, perché in quanto lavoratori delle miniere, tornavano sempre imbiancati, ovvero tutti ricoperti di calce.

Altri progetti

[modifica]
CittàBozza: l'articolo rispetta il modello standard e ha almeno una sezione con informazioni utili (anche se di poche righe). Intestazione e piè pagina sono correttamente compilati.