Becca di Monciair (FR) Pic de Montchair | |
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Stato | ![]() |
Regione | ![]() ![]() |
Provincia | ![]() ![]() |
Altezza | 3 544 m s.l.m. |
Prominenza | 244 m |
Catena | Alpi |
Coordinate | 45°29′05.42″N 7°14′08.95″E |
Data prima ascensione | 14 luglio 1881 |
Autore/i prima ascensione | G. Frasca e G. Blanchetti[1] |
Mappa di localizzazione | |
Dati SOIUSA | |
Grande Parte | Alpi Occidentali |
Grande Settore | Alpi Nord-occidentali |
Sezione | Alpi Graie |
Sottosezione | Alpi del Gran Paradiso |
Supergruppo | Massiccio del Gran Paradiso |
Gruppo | Gruppo Ciarforon-Punta Fourà |
Codice | I/B-7.IV-A.1 |
La Becca di Monciair (in francese e ufficialmente, Pic de Montchair - pron. fr. AFI: [mɔ̃ʃɛʁ]) (3.544 m s.l.m.) è una montagna del massiccio del Gran Paradiso nelle Alpi Graie.
Pronuncia
[modifica | modifica wikitesto]Il toponimo in francese "Montchair" si pronuncia "Monshèr".
La grafia "Monciair" altro non è che l'adattamento italiano della pronuncia in patois valsavarein.
Geografia
[modifica | modifica wikitesto]Si trova sullo spartiacque tra il Piemonte e la Valle d'Aosta, lungo la cresta che dal Gran Paradiso scende verso sud-ovest ed incontra la Tresenta ed il Ciarforon, fino ad arrivare alla Becca di Monciair.
Salita alla vetta
[modifica | modifica wikitesto]La salita alla vetta inizia generalmente dalla Valsavarenche, a partire dal rifugio Vittorio Emanuele II.
La via normale consiste nel risalire la cresta nord-est (quella che guarda verso il Ciarforon). Dal rifugio Vittorio Emanuele II si attraversa sotto il ghiacciaio di Montcorvé e si costeggia sul lato sinistro il ghiacciaio di Monciair puntando verso il colle di Ciarforon. Raggiunta la cresta nord-est a monte del colle la si percorre fino alla vetta.
Più impegnativa è la salita attraverso la parete nord.
In alternativa si può salire alla vetta dalla valle dell'Orco, partendo dal Bivacco Giraudo (m 2630) nell'alto Vallone del Roc.
Protezione della natura
[modifica | modifica wikitesto]La Becca di Monciair fa parte del Parco Nazionale del Gran Paradiso[2].
Galleria d'immagini
[modifica | modifica wikitesto]- Versante nord-est e cresta nord-est della montagna
- Vetta della montagna
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Andreis, Chabod e Santi, p. 137.
- ^ Carta dei sentieri e dei rifugi scala 1:50.000 n. 3 Il Parco Nazionale del Gran Paradiso, Istituto Geografico Centrale - Torino
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Emanuele Andreis, Renato Chabod e Mario C. Santi, Gran Paradiso, Guida dei Monti d'Italia, Milano, Club Alpino Italiano e Touring Club Italiano, 1963.
- Cartografia ufficiale italiana dell'Istituto Geografico Militare (IGM) in scala 1:25.000 e 1:100.000, consultabile on line
- Istituto Geografico Centrale - Carta dei sentieri e dei rifugi scala 1:50.000 n. 3 Il Parco Nazionale del Gran Paradiso
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Becca di Monciair
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Becca di Monciair, su Peakbagger.com.
- Scheda su camptocamp.org, su camptocamp.org.
- (EN) Scheda su summitpost.org, su summitpost.org.