Chiesa dei Santi Pietro e Paolo
StatoSvizzera (bandiera) Svizzera
CantoneTicino
LocalitàAscona
IndirizzoPiazzetta San Pietro 145a.99, 6612 Ascona
Coordinate46°09′17.93″N 8°46′04.01″E
Religionecattolica
TitolarePietro apostolo e Paolo di Tarso
Diocesi Lugano
ArchitettoGiovanni Beretta
Stile architettonicobarocco
Inizio costruzioneXVI secolo
Completamento1860
Chiesa dei Santi Pietro e Paolo: interno

La chiesa parrocchiale dei Santi Pietro e Paolo[1] è un edificio religioso che si trova ad Ascona, in Canton Ticino.

La costruzione viene citata per la prima volta in documenti storici risalenti al 1264[2]. Nel XVI secolo venne ingrandita[2] e subì altri rimaneggiamenti nel XVIII secolo.

La chiesa ha una pianta a tre navate,[2] la centrale ricoperta con un soffitto a cassettoni in legno. Il coro è a pianta poligonale[2], ed è coperto da una volta a botte che conserva affreschi di Francesco Pancaldi[2], opere pittoriche databili al 1770 circa[2].

La chieda ospita anche tre quadri di Giovanni Serodine, dei quali uno funge da pala d'altare.[2]

Una delle peculiarità del suono delle campane è la scala maggiore: a causa di un errore da parte della fonderia, il quarto grado risulta aumentato di mezzo tono (modo lidio).[3][4]

  1. ^ Chiesa dei Santi Pietro e Paolo - Inventario dei beni culturali Archiviato il 29 settembre 2013 in Internet Archive.
  2. ^ a b c d e f g Flüeler, p. 45
  3. ^ Radiotelevisione della Svizzera italiana, Werner Walter, Edy Bernasconi, Ilario Garbani. Note di copertina di Suná da ligría, Mattia Garbani, Patrizio Zurini, Sergio Torrioni, p. 16, Altri Suoni - Edizioni Musicali e Discografiche, Fonoteca Nazionale Svizzera, 1999.
  4. ^ Filmato video Radiotelevisione della Svizzera italiana, Suná da ligría, Fonoteca Nazionale Svizzera. URL consultato il 27 ottobre 2019, traccia 27
  • Virgilio Gilardoni, Il Romanico. Catalogo dei monumenti nella Repubblica e Cantone del Ticino, La Vesconta, Casagrande S.A., Bellinzona 1967.
  • Guglielmo Buetti, Note Storiche Religiose delle Chiese e Parrocchie della Pieve di Locarno, (1902), e della Verzasca, Gambarogno, Valle Maggia e Ascona (1906), II edizione, Pedrazzini Edizioni, Locarno 1969.
  • Bernhard Anderes, Guida d'Arte della Svizzera Italiana, Edizioni Trelingue, Porza-Lugano 1980, 153-154.
  • Niklaus Flüeler, Guida culturale della Svizzera, Zurigo, Ex Libris Verlag AG, 1982.
  • AA.VV., Guida d'arte della Svizzera italiana, Edizioni Casagrande, Bellinzona 2007, 193-195.

Voci correlate

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