Chiesa di San Rocco
StatoSvizzera (bandiera) Svizzera
CantoneTicino
LocalitàBissone
IndirizzoPiazza Francesco Borromini, 6816 Bissone
Coordinate45°57′04.22″N 8°57′52.32″E
Religionecattolica
TitolareRocco di Montpellier
Diocesi Lugano
ArchitettoCostante Tencalla
Stile architettonicotardogotico, barocco
Inizio costruzione1632
Completamento1634

La chiesa-oratorio di San Rocco[1] è un edificio religioso che si trova a Bissone, in Canton Ticino.

In loco sorgeva una struttura di origine medievale, che venne sostanzialmente rimaneggiata nel 1630 per andare incontro al gusto barocco dell'epoca, su progetto di Costante Tencalla[2].

La chiesa si presenta con una pianta ad unica navata sovrastata da una volta a botte lunettata; il coro ha invece un soffitto a crociera. Nei fianchi della navata si aprono alcune cappelle laterali.

  1. ^ Chiesa-Oratorio di San Rocco - Inventario dei beni culturali Archiviato il 27 settembre 2011 in Internet Archive.
  2. ^ Chiesa di San Rocco, su turismo.valledimuggio.ch. URL consultato il 10 dicembre 2012 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
  • Bernhard Anderes, Guida d'Arte della Svizzera Italiana, Edizioni Trelingue, Porza-Lugano 1980, 321-323.
  • Ivano Proserpi, La chiesa parrocchiale di San Carpoforo a Bissone TI, in Guide di monumenti svizzeri, 406, serie 41, Berna, 1987, 14.
  • Simona Sartori, Il Settecento a Cuneo: interventi decorativi nelle chiese, in Giovanni Romano, Gelsomina Spione (a cura di), Cantieri e documenti del Barocco. Cuneo e le sue valli (catalogo della mostra tenutasi a Cuneo tra maggio-giugno 2003), Cuneo 2003, 71-100.
  • AA.VV., Guida d'arte della Svizzera italiana, Edizioni Casagrande, Bellinzona 2007, 357-359.
  • Andrea Spiriti, I Gaggini. Una stirpe di artisti bissonesi, in Giorgio Mollisi (a cura di), Bissone terra di artisti, Arte&Storia, anno 8, numero 41, Editrice Ticino Management S.A., dicembre 2008, 43.
  • Mirko Moizi, Giovan Francesco Gaggini, in Giorgio Mollisi (a cura di), Bissone terra di artisti, Arte&Storia, anno 8, numero 41, Editrice Ticino Management S.A., dicembre 2008, 124-146.

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