Capalbio
stazione ferroviaria
Scorcio della prima banchina e fabbricato viaggiatori
Localizzazione
StatoItalia (bandiera) Italia
LocalitàCapalbio Scalo
Coordinate42°24′29.72″N 11°22′15.92″E
Lineeferrovia Tirrenica
Storia
Stato attualeIn uso
Anno attivazione1885
Caratteristiche
TipoStazione in superficie, passante
Binari2 + 3 scalo
GestoriRete Ferroviaria Italiana
InterscambiAutobus extraurbani

La stazione di Capalbio è una stazione ferroviaria situata a Capalbio Scalo, località del territorio comunale di Capalbio, nei pressi del lago di Burano. La stazione dista dal centro comunale di Capalbio circa 9 chilometri.

Una prima stazione nel territorio capalbiese era stata aperta in località Nunziatella il 3 agosto 1864, come termine ultimo della ferrovia che da Pisa scendeva fino al confine con lo Stato Pontificio.[1][2] Con il prolungamento della linea ferroviaria fino a Civitavecchia nel 1867 e l'apertura della stazione di Chiarone, la stazione di Nunziatella venne smantellata.[3][4]

In seguito, venne avvertita l'esigenza di una fermata tra le stazioni di Orbetello e di Chiarone, e la nuova stazione di Capalbio fu così inaugurata l'11 settembre 1885.[5][6]

Strutture e impianti

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Veduta del piazzale della stazione dalla coda di un treno, si noti il binario centrale ancora presente

La stazione si compone di un fabbricato viaggiatori a tre piani, uno scalo merci servito da 2 binari (originariamente 3) e avente un magazzino merci e piano caricatore. È attraversata dai due binari di corsa della linea serviti rispettivamente da due banchine collegate tramite sottopassaggio. Era originariamente presente un binario centrale utilizzato per l'effettuazione di precedenze o stazionamento temporaneo di convogli circolanti in linea.

Rete Ferroviaria Italiana classifica l'impianto come di categoria Silver.[7]

Nella stazione fermano alcuni treni ex-interregionali e regionali in servizio lungo la linea Tirrenica, mentre tutti i convogli regionali da e per Grosseto, Pisa e Roma effettuano la loro fermata presso la stazione.

La stazione permette i seguenti interscambi:

  • Fermata autobus Fermata autobus
  1. ^ Pier Carlo Boggio, La questione romana studiata in Roma. Impressioni, reminiscenze, proposte, Torino, 1865, pp. 7–8.
  2. ^ Ufficio Centrale di Statistica delle Ferrovie dello Stato, Prospetto cronologico dei tratti di ferrovia aperti all'esercizio dal 1839 al 31 dicembre 1926, su Trenidicarta.it, 1927.
  3. ^ Guida d'Italia: Lazio, Milano, Touring Club Italiano, 1981, p. 123.
  4. ^ Michele Romano, Prontuario militare per compilare le richieste delle Ferrovie e segnare le tappe fra tutte le stazioni di terraferma del Regno d'Italia, Firenze, 1868, p. 40.
  5. ^ Bollettino dei trasporti e dei viaggi in ferrovia, n. 17, settembre 1885, p. 137.
  6. ^ Giornale militare ufficiale, 29 settembre 1885, p. 313.
  7. ^ www.rfi.it, Stazioni della Toscana, su rfi.it. URL consultato il 14 gennaio 2012 (archiviato dall'url originale il 6 marzo 2012).

Voci correlate

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Altri progetti

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