Georgia



Georgia (საქართველო, Sakartvelo) è uno Stato nella regione del Caucaso, affacciato sul Mar Nero.

Georgia
Lago Tobavarchkhili sui monti Egrisi
Localizzazione
Georgia - Localizzazione
Stemma e Bandiera
Georgia - Stemma
Georgia - Stemma
Georgia - Bandiera
Georgia - Bandiera
Capitale
Governo
Valuta
Superficie
Abitanti
Lingua
Religione
Elettricità
Prefisso
TLD
Fuso orario
Sito web

Da sapere

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Senza ombra di dubbio la Georgia è un paese di elevato potenziale turistico grazie al suo patrimonio artistico e ai suoi magnifici paesaggi alpini; la situazione politica del paese rimane, tuttavia, instabile dopo i conflitti che, decenni or sono, portarono all'indipendenza de facto dell'Ossezia del Sud e dell'Abcasia (entrambi i territori sono rivendicati dalla Georgia che tuttora (2019) rifiuta di riconoscerne la secessione).

Per queste ragioni quanti progettano un viaggio nel paese a scopo di affari o di semplice svago dovranno consultare, prima di comprare un biglietto aereo a cuor leggero, un sito governativo che li renda consapevoli dei rischi cui vanno incontro.

Cenni geografici

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La Georgia è situata nel Caucaso meridionale, all'incrocio tra l'Europa orientale e l'Asia occidentale. Confina con la Russia a nord, con la Turchia e l'Armenia a sud, con l'Azerbaigian a sud-est e con il Mar Nero a ovest.

Il paese è attraversato a nord dalla catena del Grande Caucaso che forma un confine naturale con la Russia.

Ospita la vetta più alta della Georgia, il Monte Shkhara (5.193 m.) e include altre vette notevoli come il Kazbek (5.047 m).


A sud si trova la catena del Piccolo Caucaso più bassa e più erosa di quella del Grande Caucaso. Il piccolo Caucaso separa la Georgia dall'Armenia e da parte della Turchia.

Al centro del paese stanno pianure e bassopiani delle quali la piu importante è la pianura di Kolkhida (Colchide). Situata a ovest, lungo il Mar Nero, è una regione subtropicale umida molto fertile.

La valle del fiume Kura (Mtkvari) si trova più ad oriente; è il fiume più lungo del paese (1.515 km in totale di cui 350 km in Georgia) e il suo bacino idrico è il più grande del paese. Vi si trova Tbilisi, l'odierna capitale.

Altro fiume importante è il Rioni che scorre nella Georgia centro occidentale, per poi sfociare nel Mar Nero. Il Rioni è storicamente importante perché attraversa i territori dell'antica Colchide.

Altri fiumi sono l'Enguri che segna parte del confine con l'Abkhazia e il Tergi che scorre attraverso il Caucaso fino alla Russia.

La Georgia ha diversi piccoli laghi di cui il più grande è il lago Paravani.

La Georgia ha circa 310 km di costa lungo il Mar Nero. Tra le principali città portuali figurano Batumi e Poti. La costa ha un clima subtropicale umido ed è una delle principali zone turistiche del paese.

Quando andare

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Primavera (da metà marzo a fine maggio) è ideale per quanti sono interessati alla cultura e intendono visitare le città della Georgia (Tbilisi, Mtskheta e Kutaisi). Il clima è mite, la natura rigogliosa e verde e la fioritura rende piacevoli le escursioni alle zone rurali della pianura. I turisti sono pochi rispetto all'estate e i prezzi più bassi. Per contro le zone di montagna come il Tusceti rimangono precluse alle escursioni per il persistere del ghiaccio o per la piena dei fiumi dovuta proprio allo scioglimento del ghiaccio.

L'estate (da metà giugno a metà agosto) è ideale per escursioni in alta montagna Tusheti, Svaneti e Kazbegi o per godersi il mare a Batumi o in uno degli altri centri balneari allineati sul lungo litorale, meno per la visita alle grandi città della pianura dove le temperature possono raggiungere i 35° C. Altri inconvenienti delle vacanze estive sono l'eccessivo affollamento e i prezzi di alberghi e servizi indirizzati a turisti che sono i più alti dell'anno.

L'autunno (da settembre a metà novembre) è ideale in particolare, per gli appassionati di enoturismo, essendo settembre periodo di vendemmia. Poiché il clima è ancora caldo e asciutto sono ancora possibili i bagni di mare e le escursioni in montagna e nelle valli tra splendidi colori autunnali ma considerate che già a fine ottobre le temperature si abbassano rapidamente.

Inverno (da dicembre a marzo) è stagione ideale per praticare lo sci in uno dei centri di sport invernali (Gudauri, Bakuriani e Mestia) o semplicemente per ammirare i magici paesaggi innevati del Grande e Piccolo Caucaso ma considerate che molte strade chiudono o risultano impraticabili.

Cenni storici

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  • Epoca antica: La Georgia, situata al crocevia tra Europa e Asia, è stata abitata fin dalla preistoria. Fu sede di antichi regni come la Colchide e l'Iberia, noti ai Greci e ai Romani.
  • Cristianizzazione: All'inizio del IV secolo, la Georgia adottò il cristianesimo, diventando una delle prime nazioni cristiane, che ne modellò l'identità culturale.
  • Età dell'oro: Tra l'XI e il XIII secolo, sotto re come Davide il Costruttore e la regina Tamar, la Georgia visse un'Età dell'oro, un periodo di forza politica, successo militare e fioritura culturale.
  • Invasioni mongole e persiane: A partire dal XIII secolo, la Georgia affrontò ripetute invasioni da parte di mongoli, persiani e, in seguito, ottomani, che portarono a secoli di frammentazione e declino.
  • Impero russo: All'inizio del XIX secolo, la Georgia fu annessa all'Impero russo. Dopo una breve indipendenza (1918-1921), fu assorbita dall'Unione Sovietica.
  • Indipendenza: la Georgia ha riconquistato l'indipendenza nel 1991 dopo il crollo dell'Unione Sovietica. Ha affrontato una guerra civile e un conflitto nei primi anni '90 e di nuovo nel 2008 con la Russia per le regioni dell'Abkhazia e dell'Ossezia del Sud.
  • Oggi: la Georgia è una repubblica democratica che aspira ad aderire all'UE e alla NATO.

Lingue parlate

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Il georgiano è una lingua che non ha affini e si scrive utilizzando un alfabeto altrettanto particolare. Raramente la segnaletica è bilingue, eccezion fatta per la metropolitana di Tbilisi.

Cultura e tradizioni

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Kartuli

Le danze tradizionali della Georgia sono apprezzate per eleganza e precisione dei movimenti nonché per la professionalità dei corpi da ballo che le eseguono.

Due danze popolari, Perkhuli e Khorumi, sono iscritte nell'elenco del patrimonio culturale immateriale della Georgia. Altre danze rinomate sono:

Kartuli – Una danza romantica e aggraziata che simboleggia l'amore spesso eseguita dai neosposi durante le cerimonie nuziali.

Khevsuruli – Una danza guerriera, originaria del Guria.

Acharuli – una danza gioiosa e civettuola della regione dell'Agiaria.

Costumi tradizionali

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I costumi tradizionali georgiani sono oggi indossati principalmente in occasioni speciali come matrimoni, feste nazionali, festival culturali e da gruppi di danza popolare. I più noti dei costumi tradizionali sono i seguenti:

  • Chokha (ჩოხა) – Considerato un simbolo nazionale, il choka è un abito tradizionale maschile consistente in un cappotto di lana con collo alto e vestibilità aderente, spesso stretto in vita da una cintura.

Sul petto, i chokha presentano porta proiettili (chiamati masrebi), originariamente pratici ma al giorno d'oggi con funzione meramente decorativa. Tra gli accessori compaiono spesso una cintura in cuoio con un pugnale detto khanjali, stivali alti di cuoio e "Papakha", un cappello di lana, indossato soprattutto nelle zone montuose. Tra le varianti più sontuose va menzionato il Chokha khevsur (degli altopiani), con motivi ricamati.

  • Abito Kartuli (ქართულ ტანისამოსი) è un abito tradizionale femminile, lungo fino ai piedi con maniche strette e corpetto aderente.

Tra gli accessori compare spesso un velo o foulard, cinture ornamentali, realizzate in metallo o tessuto ricamato.

Letture suggerite

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ISBN 978-0415396691 Georgia: In the Mountains of Poetry di Peter Nasmyth Edizione Inglese. ottobre 2019. Resoconti di viaggio scritti da un inglese che dal 1989 vive a Tbilisi.

Territori e mete turistiche

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      Cartalia La regione storica della Cartalia, nota nell'antichità come Iberia, è attraversata dal fiume Kura (o Mtkvari) che bagna Tbilisi, attuale capitale del paese e Mtskheta, capitale del regno di Georgia nell'alto medioevo.
      Regione di Rioni Regione del fiume omonimo che bagna la piana della Colchide e la città di Kutaisi. L'alto corso del Rioni è caratterizzato da fantastici paesaggi alpini.
      Cachezia Sempre più apprezzata dal turismo internazionale, la Cachezia è incuneata tra Dagestan e Azerbaigian. Telavi è il suo capoluogo, al centro di una regione viticola costellata di monasteri, antiche fortezze e graziosi villaggi come Sighnaghi e Lagodekhi. Quest' ultimo è situato sulla strada per Şəki (Azerbaigian), su un itinerario turistico che arriva fino a Baku, alternativo al tracciato della "E60" e che vale la pena percorrere.
      Georgia sudoccidentale L'ovest della Georgia è da sempre la regione più sviluppata del paese, essendo il suo territorio costituito in gran parte da una fertile pianura costiera dominata a nord dalle possenti vette del Grande Caucaso.
      Georgia nordoccidentale Incredibilmente bella, decisamente pericolosa e politicamente instabile, ma vale la pena correre qualche ragionevole rischio per vedere la fanstastica Alta Svaneti. Fanno parte di questa regione:
  • Poti Altro importante porto sul mar Nero, Poti è stata coinvolta nel conflitto del 2008 fra Russia e Georgia a causa della sua vicinanza alla regione contesa dell'Abcasia ed oggi (anno 2012) è ancora occupata da truppe russe. Per quanto presenti belle spiagge nei suoi dintorni, Poti è una meta a rischio.
      Samtskhe-Javakheti Al confine con l'Armenia, la regione di Samtskhe-Javakheti ha come sua principale attrazione la città rupestre di Vardzia a breve distanza dal capoluogo Akhaltsikhe. Il territorio è abitato prevalentemente da Armeni.
      Territori contesi Comprende:
  • Abcasia Importante meta turistica in epoca sovietica, l'Abcasia è stata travolta da una serie di conflitti che hanno portato de facto a una sua indipendenza dalla Georgia. La rilevanza turistica di un tempo appare irrimediabilmente compromessa, considerando l'immiserimento progressivo dei suoi residenti che in gran parte hanno scelto la via dell'emigrazione. Oggi i villeggianti di Sukhumi sono esclusivamente familiari di militari russi di stanza nel territorio. L'Abcasia è ad alto rischio per quanto sia possibile accedervi senza eccessivi grattacapi dalla Russia con un visto di pochi giorni ma se poi pensate di proseguire il vostro viaggio in Georgia rischiate di essere sbattuti in prigione o, nella migliore delle ipotesi, multati a seconda dell'umore delle guardie di frontiera.
  • Ossezia del Sud Come l'Abcasia anche l'Ossezia del Sud è stata travolta da una serie di conflitti seguiti alla dissoluzione dell'Unione Sovietica e dal 1991 il paese è indipendente de facto ma rivendicato dalla Georgia. La zona è dunque a rischio elevato.

Centri urbani

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  • 41.722544.79251 Tbilisi Situata su una serie di colline nella valle del fiume Kura, Tbilisi ha visto un forte incremento di visitatori: nel 2019 le presenze turistiche hanno raggiunto la cifra record di 8.000.000.
  • 42.60444444.3883332 Abano (Georgia) Villaggio di 120 abitanti e centro termale nella valle del Truso, sulla sponda sinistra del fiume Tergi. Le torri di Zakagori si trovano ai margini del villaggio.
  • 41.75083343.5283333 Bakuriani Bakuriani su Wikipedia Situato nel Piccolo Caucaso, il villaggio di Bakuriani è un rinomato centro di villeggiatura, sia d'inverno, per la possibilità di praticare sport invernali, sia d'estate per la varietà si escursioni sui monti Trialeti.
  • 41.64583341.6416674 Batumi Situata una ventina di km a Nord della frontiera con la Turchia, Batumi è una città portuale, soprannominata "Las Vegas del mar Nero" per via dei suoi molti casinò che attirano soprattutto cittadini turchi, condizionati dal divieto di giochi d'azzardo nel loro paese.
  • 41.98168644.1124175 Gori Gori (Georgia) su Wikipedia Famosa per aver dato i natali a Stalin, cui è dedicato un vasto museo, Gori ha anche altre attrazioni nei suoi immediati dintorni, quali Uplistsikhe, una città della prima età del ferro interamente scavata nella roccia.
  • 42.27166742.7055566 Kutaisi Kutaisi su Wikipedia Seconda del paese per numero di abitanti, Kutaisi era la capitale della Colchide e del suo lungo passato conserva numerosi monumenti.
  • 43.04355642.7239727 Mestia Mestia su Wikipedia Villaggio del Caucaso, famoso per le numerose torri d'avvistamento e alcune chiese medioevali.
  • 41.84305644.7194448 Mtskheta Mtskheta su Wikipedia Capitale del regno di Georgia fra il III secolo a.C. e il V secolo d.C. e oggi figurante nella lista dei Patrimoni dell'Umanità.
  • 42.1541.6666679 Poti Poti su Wikipedia Maggior porto della Georgia e base per visite al vicino parco Kolkheti.
  • 42.65833344.64166710 Stepantsminda Stepantsminda su Wikipedia Già abitata nel VI secolo a.C. Stepantsminda è situata ai piedi di un ghiacciaio nella valle del fiume Tergi ed è famosa per le torri e chiese medioevali, oltre che per le sorgenti di acqua minerale Kazbegi, utile per le malattie dell'apparato digestivo.
  • 42.08388942.51194411 Vani Vani (Georgia) su Wikipedia Ospita uno dei più importanti siti archeologici della cultura colchica. Nel 2007 è stata inserita tra i siti georgiani candidati all'ingresso nella lista dei patrimoni dell'umanità dell'UNESCO.
  • 41.91694445.47638912 Telavi Telavi su Wikipedia Al centro di una estesa regione viticola cosparsa di graziosi villaggi, Telavi è famosa per i suoi monumenti e, naturalmente, per la produzione di vini.
  • 42.91779743.01567213 Ushguli Ushguli su Wikipedia Inscritto nel 1996 nella lista UNESCO dei Patrimoni Mondiali dell'Umanità, il comune di Ushguli comprende 4 villaggi situati alle falde del monte Shkhara (5.193,2 m s.l.m.), famosi per la presenza di più di 200 torri medievali tipiche della Svanezia.
  • 42.50805641.872514 Zugdidi Zugdidi su Wikipedia Situata alle falde dei monti Egrisi, famosi per gli spettacolari paesaggi alpini.

Altre destinazioni

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Aree naturali protette

  • 41.8246.281 Aree protette Lagodekhi È la più antica riserva naturale della Georgia, essendo stata istituita nel 1912, quando la Georgia faceva parte dell'Impero russo. Lagodekhi si trova nel nord-est della Georgia, ai piedi del Caucaso, vicino al confine con Azerbaigian e Daghestan (Russia). Il suo territorio è ricoperto di faggete, inframezzate da pascoli di montagna (30%). Il parco è interessante anche per la fauna che vi alberga: orsi bruni, lince, lupi, orsetto lavatore e varie specie di uccelli rapaci.
  • 42.4145.4869442 Parco nazionale della Tuscezia Famoso per i maestosi paesaggi alpini, il parco nazionale della Tuscezia è ancora una terra incontaminata a causa soprattutto della mancanza di infrastrutture: la Tuscezia è accessibile tramite una difficile strada sterrata percorribile solo da veicoli 4X4.
  • 42.11083341.6961113 Parco nazionale di Kolkheti Parco nazionale di Kolkheti su Wikipedia Un parco sul tratto di litorale paludoso a Sud e a Nord di Poti, famoso per i paesaggi lacustri e per le colonie di varie specie di uccelli.
  • 41.8443.134 Parco Nazionale di Boryomi-Kharagauli Situato sui monti del Piccolo Caucaso, il parco è famoso per i suoi boschi e per la bellezza dei paesaggi alpestri che indussero nobili zaristi a costruirvi le loro residenze estive.
  • 41.68419441.8598565 Parco Nazionale Mtirala
  • 42.37638942.6008336 Riserva naturale Sataplia (სათაფლიის სახელმწიფო ნაკრძალი) Situata alle falde di un vulcano estinto (Monte Sataplia), la riserva è famosa per le impronte fossili di dinosauri, nonché per le grotte, alcune molto grandi, come quella di Prometeo (o Kumistavi), percorsa da un fiume sotterraneo e visitabile in barca.

Siti archeologici

  • 42.35722242.1938897 Nokalakevi Nokalakevi su Wikipedia
  • 41.38084243.2837618 Vardzia Vardzia su Wikipedia Monastero rupestre del XII secolo, scavato nel fianco del monte Erusheti, con più di 6000 celle.
  • 41.46888943.2847229 Vanis Kvabebi (ვანის ქვაბები) Complesso monastico rupestre dell'VIII secolo, non distante da quello, più famoso, di Vardzia.

Siti religiosi


Come arrivare

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Requisiti d'ingresso

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I cittadini degli stati membri dell'Unione europea e di Albania, Andorra, Antigua e Barbuda, Argentina, Arabia Saudita, Armenia, Australia, Azerbaigian, Bahamas, Bahrain, Barbados, Belize, Bielorussia, Bosnia ed Erzegovina, Botswana, Brasile, Brunei, Canada, Città del Vaticano, Colombia, Corea del Sud, Costa Rica, Ecuador, El Salvador, Emirati Arabi Uniti, Giappone, Giordania, Honduras, Islanda, Israele, Kazakistan, Kuwait, Kirghizistan, Libano, Liechtenstein, Malesia, Mauritius, Messico, Moldavia, Montenegro, Nuova Zelanda, Norvegia, Oman, Panama, Principato di Monaco, Qatar, Repubblica Dominicana, Russia, Saint Vincent e Grenadine, San Marino, Serbia, Seychelles, Singapore, Stati Uniti d'America, Sudafrica, Svizzera, Tagikistan, Thailandia, Turchia, Turkmenistan, Ucraina ed Uzbekistan, oltre a quelli dei territori d'oltremare del Regno Unito possono entrare in Georgia e rimanervi fino ad un anno senza visto; ai cittadini degli stati membri dell'Unione europea e di Turchia ed Ucraina (questi ultimi solo se provenienti direttamente da lì e non da stati terzi) l'ingresso è consentito anche con la sola carta d'identità.

I cittadini di Cile ed Uruguay possono entrare senza visto per un periodo massimo di 90 giorni (i cileni per massimo 90 giorni in 180 giorni), mentre i cittadini dell'Iran possono entrare senza visto per un periodo massimo di 45 giorni; i cittadini della diaspora georgiana, se cittadini di uno stato non esente dall'obbligo di visto possono entrare senza ottenerlo per un periodo massimo di 30 giorni.

I cittadini dei seguenti stati dovranno richiedere un visto elettronico prima di arrivare nel territorio georgiano:

Tutti gli altri cittadini dovranno procurarsi un visto tramite la rete diplomatica prima dell'ingresso, tranne i cittadini di Taiwan, a cui è vietato sia l'ingresso che il transito.

Se progettate di visitare anche uno dei paesi confinanti, (presumibilmente Armenia o Azerbaigian - N.B. se le autorità doganali dell'Azerbaigian trovano sul passaporto il timbro d'ingresso in Armenia non acconsentiranno l'ingresso nel paese.) e rientrare quindi in Georgia, avrete bisogno di un doppio visto (uscita e rientrata) che viene rilasciato solo dalle autorità consolari.

I controlli doganali in aeroporto sono meno minuziosi che non ai valichi terrestri. Medicinali che non siano semplici aspirine dovranno essere corredati dal relativo certificato medico.

In aereo

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Per approfondire, vedi: Aeroporti in Georgia.

L'aeroporto internazionale di Tbilisi è 17 km a sud della capitale. Ita Airways effettua un volo diretto da Roma-Fiumicino. Wizzair vola a Kutaisi da Roma-Fiumicino e da Milano-Malpensa.

In auto

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Se vi trovate in un centro prossimo alla frontiera tra la Georgia e l'Azerbaigian potete scegliere anche tra taxi e maršrutka come fanno i locali.

In treno

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Da Baku (Azerbaigian) esiste un servizio notturno di treni cuccetta per Tbilisi (Scompartimenti a quattro posti letto ciascuno per meno di 40 euro nel 2011). Dovrete prenotare e prepararvi a lunghe code alla biglietteria della stazione di Baku; dovrete, inoltre, essere già in possesso del visto se non ne siete esenti, in quanto questo non viene rilasciato alla frontiera (valico di Tsodna). I controlli alla frontiera possono durare anche due ore.

È in fase di completamento (anno 2012) un collegamento ferroviario tra Kars (Turchia) e Akhalkalaki (Georgia).

In autobus

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Dalla Turchia, se pensate di sobbarcarvi delle fatiche di un viaggio in autobus, magari da Istanbul, sappiate che vi occorrono minimo 36 ore per raggiungere Tbilisi con gli autobus delle autolinee Luks Karadeniz, il doppio se avrete la ventura di salire su una corriera ove è permesso fumare a bordo e che si ferma ogni due ore a un posto di ristoro. All'arrivo al valico di frontiera di Sarpi, (una trentina di km a sud di Batumi) gli impiegati doganali vi faranno pentire amaramente con la loro lentezza di aver optato per questa soluzione. Meglio, al limite, prendere un taxi fino al posto di frontiera, "sbrigare" le formalità e quindi attraversare la frontiera a piedi e salire a bordo di minibus (samarshruto taxi) che vi attende oltre confine. Alcuni di questi samarshruto taxebi sono autorizzati ad attraversare la frontiera.


Dall'Azerbaigian in alternativa potrete ricorrere a un autobus che non effettui fermate intermedie.

Come spostarsi

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In auto

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Cartina stradale


Cosa vedere

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Per approfondire, vedi: Patrimoni mondiali dell'umanità in Georgia.

A turisti interessati agli aspetti culturali e artistici del Paese che intendono visitare, la Georgia offre un'incredibile varietà di antiche chiese, monasteri fortificati, monumenti di epoca sovietica e musei di fama mondiale che riflettono 3.000 anni di storia. Di seguito una lista di attrazioni culturali divise per categoria:

Musei

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Il Museo Nazionale Georgiano di Tbilisi è da non perdere; espone manufatti in oro provenienti dalla Colchide e anteriori al IV secolo a.C.) e il più antico cranio di Homo erectus d'Europa (vissuto 1,8 milioni di anni fa'. Nella capitale è situato anche Museo statale della Seta, allestito in una fabbrica del XIX secolo.

Il museo dedicato a Joseph Stalin, situato nella sua città natale, è tra i più visitati del Paese. Vi si ammirano, fra l'altro, il suo vagone personale e materiale propagandistico.

Architetture religiose

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Cattedrale di Bagrati a Kutaisi
  • Cattedrale di Bagrati. e Monastero di Gelat'i. a Kutaisi Patrimonio UNESCO dal 1994.
  • Chiese storiche di Mtskheta Nei dintorni di Mtskheta, città sede del patriarca ortodosso-georgiano, si trovano numerose e antiche chiese, entrate a far parte nel 1994 dell'elenco dei Patrimoni dell'umanità dell'UNESCO. Fra queste le più rinomate sono la cattedrale di Svetitskhoveli dell'XI secolo e il monastero di Jvari del VI secolo d. C. Sempre nei dintorni di Mtskheta è situata la fortezza di Armaztsikhe del III secolo a.C.
  • 41.60207643.0310471 Monastero Sapara. Annidato tra monti boscosi nelle vicinanze di Akhaltsikhe, nella regione di Samtskhe-Javakheti, è uno storico complesso monastico ortodosso georgiano, il cui nome, che significa "riparato", riflette la sua posizione isolata, che ha contribuito a preservarne il patrimonio spirituale e architettonico nel corso dei secoli Sapara Monastery (Q7420914) su Wikidata
  • 41.93733845.3807882 Monastero di Ikalto. Storico complesso monastico ortodosso georgiano situato vicino a Telavi, nella regione di Kakheti, nella Georgia orientale. Nel medioevo al monastero di Ikalto venivano impartite lezioni di teologia, filosofia, retorica, astronomia, matematica, musica, medicina e persino enologia. Si ritiene che il poeta georgiano Shota Rustaveli abbia seguito le lezioni a Ikalto. Ikalto (Q1672313) su Wikidata
  • 42.0324945.377143 Monastero di Alaverdi. Fondato dal monaco siriano Joseph (Yoseb, Amba), uno dei tredici Padri siriani della chiesa georgiana, il monastero di Alaverdi risale al VI secolo mentre l'attuale cattedrale è dell'XI secolo. La Cattedrale di Alaverdi è il secondo più alto edificio religioso della Georgia, dopo la recente costruzione della nuova cattedrale di Tbilisi. Monastero di Alaverdi su Wikipedia monastero di Alaverdi (Q1749204) su Wikidata
  • 41.97216245.7677024 Monastero di Nekresi. Arroccato su uno degli speroni più orientali della cresta del Grande Caucaso, il monastero fa parte del più ampio sito storico di Nekresi, fiorente città dell'Alto Medioevo. Nella tradizione letteraria georgiana medievale, gli inizi del monachesimo a Nekresi sono associati al monaco del VI secolo Abibos, noto per il proselitismo cristiano e la lotta allo zoroastrismo. Il monastero fu chiuso poco dopo l'acquisizione da parte della Russia imperiale della chiesa georgiana nel 1811. Dopo una pausa di quasi due secoli, è stato riconsacrato nel 2000. monastero di Nek'resi (Q20578301) su Wikidata
  • 41.91061145.4065 Monastero di Shuamta. Si tratta in realtà di 2 complessi monastici, entrambi situati nel comune di Telavi: Shuamta Vecchia (Dzveli Shuamta) e Shuamta Nuova (Akhali Shuamta). Il loro nome, che significa "tra le montagne", descrive perfettamente la loro posizione appartata tra i pendii boscosi dei Monti Tsiv-Gombori. Old Shuamta (Q439608) su Wikidata
  • 41.606845.93316 Monastero di San Nino. a Bodbe Situato a circa 2 chilometri dal comune di Sighnaghi, nella regione di Kakheti, il monastero di San Nino è arroccato su una collina ed è famoso per le viste panoramiche sulla sottostante valle dell'Alazani e sulle montagne del Grande Caucaso. Bodbe Monastery (Q642366) su Wikidata

Architetture militari

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  • Uplistsikhe
  • Fortezza di Tmogvi

Itinerari

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  • Strada militare georgiana - Lunga 212 chilometri circa, la strada va da Tbilisi a Vladikavkaz (Russia) seguendo il percorso tradizionale utilizzato da invasori e commercianti nei secoli passati. L'edizione del 1914 della guida Russia di Baedeker descrive la strada militare georgiana come "una delle strade di montagna più belle del mondo"


Cosa fare

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Valuta e acquisti

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La valuta nazionale è il Lari georgiano (GEL). Qui di seguito i link per conoscere l'attuale cambio con le principali monete mondiali:

(EN) Con Google Finance: AUD CAD CHF EUR GBP HKD JPY USD
Con Yahoo! Finance: AUD CAD CHF EUR GBP HKD JPY USD
(EN) Con XE.com: AUD CAD CHF EUR GBP HKD JPY USD
(EN) Con OANDA.com: AUD CAD CHF EUR GBP HKD JPY USD


A tavola

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Kachapuri
  • Kachapuri È una focaccia ripiena, fatta con farina e yogurt o kefir, con all'interno formaggio e uova. Nella versione classica c'è il formaggio Imereti. Tra le varianti regionali l'adjaruli è la migliore.
  • Khinkali Involtini di pasta ripiena di diversi tipi di carne trita e spezie, sovente guarnito con pepe nero.
  • Lobio Tra le molte varietà di questa pietanza nazionale, estesasi anche oltre confine, la più comune è il lobio nigozit, un piatto freddo preparato con fagioli rossi scuri che vengono cotti e poi schiacciati con aglio, cipolle, noci, coriandolo, calendula, peperoncino e aceto. Il tutto viene poi lasciato marinare per una notte. La versione calda è solitamente fatta con fagioli bianchi ma può contenere anche carne. Il Lobio caldo viene servito tradizionalmente in una scodella di terracotta, accompagnato da piadine
  • Badridjani nigvzit Melanzane fritte in olio con un ripieno preparato mettendo noci, aglio, coriandolo, pepe di cayenna, sale, fieno greco e aceto in un mixer fino ad ottenere una purea consistente. Le melanzane fritte e il ripieno vengono lasciati raffreddare separatamente dopodiché il ripieno viene posto su ogni pezzo di melanzana e il tutto viene arrotolato strettamente. Il Badrijani può essere guarnito con cipolle rosse, coriandolo o semi di melograno.
Formaggi
  • Chechili (ჩეჩილი) È un formaggio salato di origine armena ma molto diffuso anche in Georgia. Di consistenza molle, ha forma di corde arrotolate insieme a mo' di treccia. Chechili è uno snack che si accompagna volentieri con birre grazie soprattutto al suo sapore affumicato.
  • Suluguni È un formaggio in salamoia tipico delle regioni Svaneti e Samegrelo. Ha un sapore aspro, moderatamente salato e una consistenza elastica. Il suo colore varia dal bianco al giallo pallido. Sulguni è spesso fritto, il che vale a mascherare il suo odore forte e acre.

Tipi di locali

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Locale "Supra"
  • Restorani რესტორანი - Il termine georgiano per indicare qualsiasi ristorante con tavoli all'interno o all'aperto. Si trovano ovunque, spesso all'interno di hotel.
  • K’ape კაფე - Corrisponde grosso modo al nostro snack bar e sono locali ove consumare pasti leggeri.
  • Supris Sakhli სუფრის სახლი – Nome di locali che servono una grande varietà di pietanze come si usa durante un banchetto in occasione di feste, eventi o cerimonie familiari. "სუფრის სახლი" si traduce come tavola imbandita
  • Sakhinkle “Locale Khinkali” სახინკლე - Si traduce come "rosticceria" o "negozio di cibi pronti" dove si vendono piatti già cucinati o cibi da asporto. È un termine usato per indicare un locale dove si possono acquistare pietanze pronte, quasi sempre di cucina tradizionale georgiana. Esistono intere catene di "rosticcerie" diffuse in tutto il territorio della Georgia. Una delle più rinomate è Machakhela, dai prezzi molto accessibili. Samikitno è più propriamente un franchising di rosticcerie, specializzato in cucina georgiana autentica, soprattutto khinkali e khachapuri.
  • Satskobi საცხობი – È il forno. Anche i forni più piccoli in Georgia vendono svariati tipi di pani, dolci e pasticcini ideali per la prima colazione. L'insegna: თონის პური (Tonis Puri) indica che il locale usa un forno di argilla.
  • სამზარეულო Samzareulo “Cucina” - Indica il ristorante specializzato in cucina casalinga: Kartuli Samzareulo = cucina georgiana
  • Marani მარანი – Il locale dove degustare vini prodotti dalla casa accompagnati da spuntini o vere e proprie pietanze. I locali Marani sono diffusi a Tbilisi e a Kakheti. I più rinomati sono Vino Underground e Ghvino Marani.

Bevande

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Le marche di acqua minerale più rinomate in Georgia sono:

  • Borjomi Acqua minerale naturalmente gassata proveniente dalle sorgenti della gola di Borjomi, nella Georgia centrale. Le sorgenti artesiane nella valle sono alimentate dall'acqua che filtra dai ghiacciai che coprono le vette dei monti Bakuriani ad altitudini fino a 2.300 m. L'acqua sale in superficie senza pompaggio e viene trasportata da tubi a due impianti di imbottigliamento nella città di Borjomi.
  • Nabeglavi Proveniente dalle falde acquifere dell'omonimo villaggio. È un'acqua frizzante in quanto è mista con anidride carbonica naturale (CO2) ma vi viene aggiunta un'ulteriore quantità di CO2 prima dell'imbottigliamento.

Vini

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Cantina del produttore Kindzmarauli

I marchi di vino georgiano più famosi a livello mondiale sono i seguenti:

  • Kindzmarauli Marani, un produttore di vini rossi semi-dolci molto apprezzato.
  • Kakhetian Traditional Winemaking, celebre per il suo Khvanchkara, un vino rosso semi-dolce molto apprezzato con valutazioni alte su piattaforme internazionali.
  • Trione, noto per l'Akhasheni, un vino rosso tipico della regione di Kakheti con ottime recensioni globali.
  • Askaneli, produttore di vini semi-dolci e secchi di alta qualità, molto valutato dagli esperti.
  • Ambori, famoso per il Mukuzani Red Dry, un vino rosso secco di grande pregio.
  • Marani, cproduttore di vini come Khvanchkara e Gemieri, riconosciuti per la loro qualità.
  • Chelti, noto per il Saperavi premiato a livello internazionale e presente in numerosi paesi, con riconoscimenti come 11 medaglie d'oro nel 2019 e menzioni in concorsi prestigiosi come Decanter.


Infrastrutture turistiche

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Courtyard by Marriott, Tbilisi

Nel 2019 la capacità ricettiva della Georgia ammontava a circa 2100 alloggi per un totale di 90.000 posti letto. La tipologia più diffusa di alloggio è costituita da alberghi. Catene alberghiere internazionali presenti in Georgia sono: Marriott Hotels & Resorts, Le Méridien, Courtyard by Marriott, Mercure, Millennium Hotel, Hilton Hotels & Resorts, Holiday Inn, Sheraton Hotels and Resorts e Radisson Hotels.

Molti alberghi di Batumi dispongono di casinò che attirano turisti dalla confinante Turchia, dove il gioco d'azzardo è fuorilegge.

Eventi e feste

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  • Festival Jazz del Mar Nero, Batumi. Luglio. Con musicisti jazz, blues, funk e soul di fama mondiale.Uno dei festival musicali più prestigiosi della regione.Unisce la musica alla bellezza paesaggistica della costa georgiana del Mar Nero.
  • Art-Gene Festival, Museo etnografico di Tbilisi. Luglio. Celebra le tradizioni popolari, l'artigianato e la musica georgiani.Si alterna tra le diverse regioni per mettere in mostra diverse espressioni culturali.Attrae sia la gente del posto che i turisti interessati alla cultura.
  • Alaverdoba, Monastero di Alaverdi. Fine settembre. Una festa religiosa e culturale che affonda le sue radici nelle tradizioni pagane e ortodosse.
    Comprende rituali, funzioni religiose e banchetti.
    Rinomata sia tra i pellegrini che tra i turisti interessati al patrimonio spirituale della Georgia.
  • Festival Tsinandali, Kakheti. Settembre. Festival di musica classica in una storica tenuta di campagna e con la partecipazione di orchestre e solisti di fama mondiale.
Tbilisoba
  • 41.69277844.8063891 Tbilisoba (თბილისობა), Tiblisi. Fine ottobre. Un festival annuale di ottobre che celebra la diversità e la storia di Tbilisi, capitale della Georgia. Si è tenuto per la prima volta il 28 ottobre 1979 e da allora è diventato una tradizione consolidata. Il festival offre concerti all'aperto di musica e danze tradizionali e vari eventi culturali, incentrati sulla Vecchia Tbilisi, la parte storica della città. Oltre a celebrare il passato e il presente della città, persone provenienti da tutta la Georgia rappresentano la propria regione alla fiera del raccolto e a Rtveli. Il conferimento della cittadinanza onoraria di Tbilisi da parte del consiglio comunale avviene anche nell'ambito del festival. Tbilisoba (Q2905915) su Wikidata
  • Rtveli (რწველი), Kakheti. Settembre-ottobre. Festival della vendemmia. I visitatori possono partecipare alla vendemmia e alle operazioni di vinificazione. Spesso accompagnata da supra (banchetti), musica e danze popolari.
  • Festival internazionale del film, Tbilisi. Novembre-dicembre. Un importante evento culturale con film georgiani e internazionali. Attrae registi, critici e cinefili da tutto il mondo. Promuove il cinema georgiano contemporaneo.


Festività nazionali

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DataFestivitàNote
1 gennaio Capodanno Festività internazionale
7 gennaio Natale Festività ortodossa
19 gennaio Battesimo di Gesù Cristo Festività ortodossa
3 marzo Festa della mamma Festività internazionale
8 marzo Festa della donna Festività internazionale
9 aprile Festa dell'unità nazionaleMemoriale del massacro di Tiblisi (1989)
Aprile/maggio Pasqua Festività cristiana
9 maggio Festa della Vittoria sul Fascismo Memoriale della vittoria dell'URSS sulla Germania nazista (1945)
12 maggio Festa di Sant'Andrea, 1º degli eletti Festività ortodossa-georgiana
17 maggio Festa della Famiglia e del rispetto per i genitori Festività georgiana-ortodossa
26 maggio Festa dell'IndipendenzaMemoriale della proclamazione dell'Indipendenza della Georgia (1918)
28 agosto Festa di Santa Maria Festività ortodossa della dormizione della madre di Dio
14 ottobre Giorno di Svetitskhoveli Festività georgiana-ortodossa dedicata alla Cattedrale di Svetitskhoveli di Mtskheta
23 novembre Festa di San Giorgio Festività georgiana-ortodossa


Sicurezza

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Auto della polizia georgiana

La maggior parte della Georgia è molto sicura per gli stranieri. I tassi di criminalità sono tra i più bassi d'Europa. Il Ministero degli Interni georgiano fornisce alcune informazioni utili ai visitatori stranieri.

La corruzione, un tempo un grosso problema per i turisti, è diventata molto meno visibile dopo la Rivoluzione delle Rose. Ora è sicuro e ragionevole fidarsi della polizia georgiana, poiché la famigerata e corrotta polizia stradale è stata sciolta. Le auto della polizia pattugliano regolarmente le strade delle città e dei paesi georgiani e possono intervenire in caso di guasti alle auto o qualsiasi altro problema stradale.

L'uso delle cinture di sicurezza è ora obbligatorio e rigorosamente applicato. I radar sono installati in tutti gli svincoli principali e sulle strade e autostrade principali di tutto il paese. Tuttavia, la Georgia è al primo posto nel Caucaso meridionale per numero di incidenti stradali segnalati. Secondo uno studio pubblicato da una ONG georgiana, la Safe Driving Association, una persona rimane ferita ogni ora in un incidente stradale, mentre un decesso si verifica ogni 18 ore. L'Organizzazione Mondiale della Sanità stima il numero a 16,8 decessi ogni 100.000 abitanti all'anno (rispetto ai 13 dell'Azerbaigian e ai 13,9 dell'Armenia).

Le donne dovrebbero sapere che molti uomini georgiani non credono che "no" significhi no. Credono che no significhi forse e forse significhi sì. Non è raro che gli uomini siano molto aggressivi, in particolare con le donne straniere. È meglio stare in gruppo ed evitare di sorridere o di prestare attenzione agli uomini. Se fai amicizia con un georgiano o conosci bene un uomo georgiano, si prenderanno cura di te quando uscirai. Ci sono molti tipi di uomini georgiani, ma tieni alta la guardia. Per quanto riguarda l'abbigliamento, seguite le regole generali di essere più prudenti in campagna che in città. Un modo semplice per evitare attenzioni indesiderate è coprire le gambe. Le ragazze georgiane non mostrano molte gambe nemmeno d'estate, quindi anche un accenno di ginocchio può suscitare sguardi indiscreti. Al contrario, gli abiti attillati sono abbastanza comuni.

Secondo le nuove leggi sulla marijuana, dall'inizio del 2019 è stato depenalizzato fumare uno spinello, ma non è legale possederne (o venderla, ecc.). Se uscite con giovani georgiani, è probabile che vi invitino a fumare, ma anche se trovate un posto, di solito è meglio non rischiare di comprarla. Non è di ottima qualità al di fuori della Svanezia, comunque.

Fare foto all'interno delle chiese non è gradito, e fotografare un prete in chiesa è un reato e persino un crimine.

Esporre simboli sovietici e comunisti è illegale in Georgia, con solo limitate eccezioni nella città natale di Stalin, Gori.

Tbilisi

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La situazione a Tbilisi e nelle campagne circostanti si è notevolmente calmata. Sebbene Tbilisi sia stata talvolta additata per la sua (non sempre meritata) reputazione di criminalità di strada, gli scippi sono piuttosto rari.

All'inizio degli anni 2000, altri rischi legati alla criminalità a Tbilisi includevano furti in appartamento e furti d'auto, ma la situazione è cambiata radicalmente e oggi la Georgia vanta uno dei tassi di criminalità più bassi d'Europa.

Kutaisi

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I dati disponibili indicano che Kutaisi, la seconda città più grande della Georgia, soffre di tassi di criminalità significativamente superiori alla media nazionale. È molto importante prestare attenzione a Kutaisi dopo il tramonto.

Adjara

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Il conflitto tra Adjara e il governo centrale si è concluso con pochi episodi di violenza e ora è perfettamente sicuro viaggiare in tutta la regione. La corruzione, un tempo dilagante, dovrebbe ora essere una rarità per gli stranieri. Passare la dogana al valico di frontiera di Sarpi-Hopa è ormai una routine e un'esperienza tranquilla per la maggior parte dei turisti, sebbene in certi periodi possa richiedere due ore o più a causa delle lunghe code.

Viaggiatori LGBT

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Sebbene il sostegno ai diritti LGBT sia cresciuto gradualmente tra il pubblico negli ultimi anni, l'omosessualità è considerata una grave deviazione dai valori cristiani ortodossi, altamente tradizionali, prevalenti nel Paese, dove le discussioni pubbliche sulla sessualità in generale tendono a essere viste in modo estremamente negativo. Il matrimonio tra persone dello stesso sesso è costituzionalmente vietato.

La Georgia proibisce la discriminazione contro tutte le persone LGBT nella legislazione, in ambito lavorativo o di altro tipo (uno dei pochi Paesi ex sovietici a farlo). Dal 2012, la legge georgiana considera i reati commessi sulla base dell'orientamento sessuale o dell'identità di genere un fattore aggravante nei procedimenti penali.

Gli omosessuali sono spesso vittime di abusi e violenza fisica, spesso attivamente incoraggiati dai leader religiosi. Le persone LGBT devono esercitare la massima cautela nel mostrare affetto a una persona del loro stesso sesso. Farlo in qualsiasi luogo al di fuori del centro della capitale o in spazi designati potrebbe comportare violenza.

Abbracciarsi, baciarsi sulla guancia e toccarsi in pubblico tra uomini eterosessuali è piuttosto comune ed è parte integrante della cultura caucasica. Pertanto, tali azioni tra partner passano spesso inosservate, ma sono comunque pericolose se dimostrano che si è più di una semplice amicizia.

Ci sono uno o due posti nel paese che sono sicuri per le persone LGBT: uno di questi è il club Bassiani, che organizza una serata LGBT settimanale.




Situazione sanitaria

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Discarica a Tskneti, Tbilisi

In termini di ecologia, la Georgia ha molti problemi con lo smaltimento dei rifiuti, soprattutto nei villaggi e nelle piccole città, dove i servizi comunali sono quasi inesistenti. Molti georgiani non si sentono in colpa quando gettano la spazzatura appena fuori casa. Interi pendii di colline potrebbero essere pieni di rifiuti, anche se sono vicino a luoghi sacri come i cimiteri.

Farmaci che in Italia possono essere rilasciati solo dietro prescrizione medica, in Georgia sono acquistabili senza obbligo di ricetta. Al momento dell'acquisto dovrete fare attenzione alla scadenza perché i farmacisti tendono a liberarsi prima di prodotti che scadono a breve.

A Tbilisi troverete numerose palestre e centri fitness con piscine e attrezzature per l'allenamento nuove di zecca. In altre città sono più rari. Tutta la Georgia è disseminata di postazioni fitness all'aperto bianco-blu, ma non sono adatte a sostituire una palestra.

Animali

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Macrovipera lebetina obtusa

Sebbene gli incontri siano rari, ci si può imbattere in vipere dal muso schiacciato levante (Macrovipera lebetina obtusa). La gente del posto la chiama გიურზა (dal persiano gyurza). Queste vipere vivono in zone desertiche, semidesertiche e steppiche. Sono comuni nelle zone pedemontane aride e sui pendii montuosi ricoperti di cespugli, nelle gole rocciose con ruscelli e sorgenti e nelle valli fluviali. I gyurza si trovano anche alla periferia delle grandi città, dove trovano il riparo necessario e una buona base alimentare sotto forma di ratti.

Euscorpius italicus
Euscorpius mingrelicus

Nelle zone centrali e occidentali della Georgia esistono due tipi di scorpioni: Euscorpius mingrelicus ed Euscorpius italicus. Entrambi i tipi raggiungono una lunghezza di 4 cm. La gente del posto assicura che questi morsi di scorpione non sono piacevoli (simili a quelli di una vespa), ma mai mortali.

Adottare misure adeguate negli habitat delle zecche. Esiste un piccolo rischio di encefalite da zecche (TBE).

I cani randagi sono ovunque in Georgia, circa la metà dei quali non è vaccinata. Essendo una vestigia dei tempi passati e di esigenze obsolete, molti abitanti del posto si procurano un cane non come animale domestico, ma per sorvegliare le proprie proprietà. Il più delle volte i cani randagi non sono aggressivi, ma ci sono diversi casi in cui le persone vengono morse da loro. I georgiani sono molto cauti nei confronti dei cani e ne hanno talmente timore da diventare aggressivi nei loro confronti; i cani, a loro volta, hanno paura delle persone (specialmente di quelle che tengono in mano un bastone) e potrebbero a loro volta diventare aggressivi sempre per paura.

Rispettare le usanze

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È buona norma evitare di fumare in prossimità dei luoghi di culto, non si tratta di un fatto eccessivamente grave, ma è probabile essere rimproverarti ed allontanati.

Come restare in contatto

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Telefonia

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Una carta sim è indispensabile per un aspirante visitatore della Georgia. Acquistarne una è facile, tenete presente però che i box presenti all'aeroporto vendono solo piani tariffari per turisti di passaggio, il che non è sempre la soluzione più conveniente. Tra le compagnie di telefonia mobile, la più affidabile è senz'altro MagtiCom, con una rete capillare di rivenditori. Potete acquistare una SIM MagtiCom anche on line e farvela recapitare ad un indirizzo specifico in Georgia.

Tenersi informati

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Georgia Today è forse la pubblicazione che può interessare di più turisti di passaggio in quanto ha sezioni dedicate alla cultura e allo sport oltre a un'altra detta "Where in Georgia", focalizzata su eventi e mostre. Georgia Today è pubblicato due volte a settimana.

Altri progetti

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Stati d'Asia

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Stati con riconoscimento limitato: bandiera Stato di Palestina · bandiera Taiwan

Stati solo fisicamente asiatici[1]: bandiera Armenia · bandiera Azerbaigian[2] · bandiera Cipro · bandiera Georgia[2] · bandiera Kazakistan · bandiera Russia · bandiera Turchia

Stati de facto indipendenti: bandiera Abcasia[2] · bandiera Artsakh · bandiera Cipro del Nord · bandiera Ossezia del Sud[2]

Dipendenze australiane: bandiera Isole Cocos e Keeling · bandiera Isola di Natale

Dipendenze britanniche: Regno UnitoRegno Unito (bandiera) Akrotiri e Dhekelia[3] · Territorio britannico dell'Oceano Indiano

Stati parzialmente asiatici: bandiera Egitto (Sinai) · bandiera Grecia (Isole dell'Egeo settentrionale, Dodecaneso) · bandiera Russia (Russia asiatica) · bandiera Turchia (Turchia asiatica)

  1. Stati generalmente considerati europei sotto il profilo antropico
  2. 1 2 3 4 Stato considerato fisicamente interamente asiatico solo da alcune convenzioni geografiche
  3. Stato o dipendenza fisicamente asiatico ma generalmente considerato europeo sotto il profilo antropico
Stati d'Europa

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Stati de facto indipendenti: bandiera Abcasia[2] · bandiera Artsakh[1] · bandiera Cipro del Nord[1] · Doneck · bandiera Kosovo · Lugansk · bandiera Ossezia del Sud[2] · bandiera Transnistria

Dipendenze danesi: bandiera Fær Øer

Dipendenze britanniche: Regno UnitoRegno Unito (bandiera) Akrotiri e Dhekelia[1] · bandiera Gibilterra · bandiera Guernsey · bandiera Jersey · bandiera Isola di Man

Stati marginalmente europei: bandiera Kazakistan[3] (Atyrau, Kazakistan Occidentale) · bandiera Turchia[3] (Tracia orientale)

  1. 1 2 3 4 5 Stato o dipendenza fisicamente asiatico ma generalmente considerato europeo sotto il profilo antropico
  2. 1 2 3 4 Stato con territorio del tutto o in parte in Asia secondo le diverse convenzioni geografiche
  3. 1 2 3 Stato con la maggior parte del proprio territorio in Asia
StatoBozza: l'articolo rispetta il modello standard e ha almeno una sezione con informazioni utili (anche se di poche righe). Intestazione e piè pagina sono correttamente compilati.